Equipaggio

È vero che siamo volontari, ma dobbiamo cercare di svolgere il nostro compito nel migliore dei modi perché le persone che trasportiamo si affidano e si fidano di noi, per questo dobbiamo dare un servizio sia umano che professionale.
Importante è sicuramente che ciascuno abbia un proprio ruolo, proprie mansioni e che tra tutti i componenti vi sia la massima collaborazione.
Diverse possono essere le figure che un volontario può esercitare all'interno dell'Associazione e di cui un equipaggio è composto:
Autista
» Responsabile della parte meccanica della guida e eventuali trasgressioni al codice della strada» Responsabile del vano anteriore e sua pulizia, della ricerca degli indirizzi e luoghi di intervento
» In servizio rimane al posto di guida e collabora con gli altri membri dell'equipaggio quando richiesto dal primo soccorritore
Primo Soccorritore
» Responsabile del vano sanitario e della sua pulizia» Coordina e gestisce l'intervento sanitario e le figure dell'equipaggio che ruotano attorno a lui
» Decide i codici di gravità e le modalità di rientro del mezzo
» Il suo posto in ambulanza con o senza paziente è sempre a sedere dietro nel vano sanitario sul sedile alla testa della barella
» Responsabile della raccolta dati dal centralino
» Responsabile della raccolta dati paziente e compilazione del foglio di viaggio
Secondo e/o Terzo Soccorritore
» Collabora in tutto e per tutto con il primo soccorritore anche se non è direttamente responsabile della gestione del servizio.» Il suo posto in ambulanza con o senza paziente è sempre a sedere dietro nel vano sanitario sul primo sedile anteriore, sulla parete dove è alloggiata la barella a cucchiaio o d'emergenza
Centralinista
» Risponde alle telefonate dei privati, delle Strutture ospedaliere e di tutti coloro che abbiano necessità della prenotazione di un servizio» Organizza i servizi richiesta a seconda delle disponibilità di equipaggio
Volontariato altre mansioni
» volontario che collabora in associazione in attività di SEGRETERIA, AMMINISTRAZIONE, ATTIVITA’ di RACCOLTA FONDI e/o PROMOZIONE DELL’ASSOCIAZIONE in eventi pubblici, eventi interni tra volontari con spirito di aggregazioneIl nostro parco macchine
La Croce Blu di Mirandola ha a disposizione diversi veicoli per i servizi di trasporto:Pico 1
Per i servizi d'urgenza ospedaliera e interospedalieri
Pico 2
Ambulanza dedicata ai servizi interospedalieri e trasporto utenti “privati”
Pico 3
Per trasporto pazienti non autosufficienti
Pico 4
Per trasporto disabili
Pico 5
Automezzo logistico per l'attività di protezione civile e le manifestazioni varie
Pico 6
Per servizio provette e trasporto pazienti autosufficienti
Pico 7
Per trasporto organi, sangue e plasma
Pico 8
Automedica; mezzo dedicato agli interventi di protezione civile
Pico 9
Per trasporto pazienti non autosufficienti
Pico 10
Ambulanza dedicata ai servizi interospedalieri e trasporto utenti “privati”
Attrezzature e materiali indispensabili al Volontario
Un mezzo di soccorso necessita al suo interno di una serie di presidi sanitari, ovvero l'insieme di tutte quelle attrezzature, strumentazioni e materiali indispensabili per effettuare ogni tipo di trasporto e di soccorso nelle situazioni più disparate.E' per questo motivo che ogni ambulanza ne possiede in dotazione una lista pertinente ai servizi da svolgere. Tale lista di materiale e attrezzature viene verificata ogni volta che un equipaggio inizia il suo servizio per ripristinare eventuali carenze a seguito dell'uso che ne viene fatto. Questa lista di controllo della cellula sanitaria viene chiamata "check-list".
L'autista e il capo equipaggio devono compilare le rispettive "check-list" di competenza: il primo quella del vano anteriore di guida e del controllo generale dell'accensione di tutti i dispositivi di segnalazione acustici e visivi dell'ambulanza, il secondo del vano sanitario posteriore che ospiterà il paziente caricato.
Ciascun oggetto che viene a contatto con un paziente deve essere integro nella sua confezione sterile e monouso e le attrezzature devono essere funzionanti.
Inoltre ogni cosa deve essere al suo posto, perché ciascun membro dell'equipaggio deve poterla ritrovare immediatamente.
Barella a cucchiaio

Barella autocaricante

Telo

Seggetta

Asse spinale

Collare ortopedico

Steccobenda rigida e a depressione

La steccobenda a depressione prende la forma dell'arto avvolto grazie ad un particolare materiale interno che si irrigidisce quando viene creato il vuoto con un apposito aspiratore.
Estrinsecatore K.E.D

E' un attrezzo di materiale rigido con impugnature e chiusure in velcro che permette di avvolgere il dorso ed il capo in caso di sospette lesioni fornendo un appiglio sicuro per estrarre la persona dalla macchina mantenendo immobile la colonna vertebrale.
Defibrillatore automatico esterno

Nel caso riscontri determinate anomalie elettriche presenti a livello del ventricolo cardiaco permette di tentare la defribrillazione e la ripresa del ritmo cardiaco mediante scarica elettrica.
Life Pack 12

Pulsossimetro

La misura di questi due parametri avviene in modo continuo tramite display e cicalino sonoro..
Zaino di soccorso

Sfigmomanometro e Fonendoscopio

Può essere fisso e dislocato in ambulanza oppure portatile presente all'interno dello zaino di soccorso.
Impianto di ossigenoterapia in ambulanza
E' usato per immobilizzare la colonna vertebrale ed estrarre dall'auto un traumatizzato in caso di incoscienza.Le bombole in dotazione dei mezzi di soccorso possono essere portatili con erogatore incorporato e fisse con erogatore fisso presente all'interno della cellula sanitaria del mezzo di soccorso.
Le capacità più comuni sono 1,2,4,5,7 e 10 litri. In genere in ambulanza è presente un impianto di ossigenoterapia con 2 bombole da 7 litri fisse e bombole portatili da 2 litri per operare al di fuori del mezzo di soccorso.